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Il marketing per un’azienda agricola può puntare sulla forza dei contenuti

Pensiamo al marketing di un’azienda agricola come ad una redazione: come un giornalista scrive per i suoi lettori, anche un’azienda agricola deve comunicare per i suoi consumatori. Ci sono delle domande chiave da porsi prima di scrivere un contenuto, domande che valgono sul web e sui social, ma anche su tutto il materiale cartaceo che arriva al tuo pubblico. 

Il marketing per un’azienda agricola: la differenza tra scrivere e comunicare

Quante volte abbiamo visto sui social una bella foto raccogliere molte più interazioni di un testo seppur scritto bene? Questo esempio esprime chiaramente la forza della comunicazione, quella che mette al centro chi legge e non chi scrive. Quell’immagine avrà saputo catturare l’attenzione, suscitare emozioni, magari addirittura far riaffiorare un ricordo dell’infanzia. Per comunicare, infatti, purtroppo non basta scrivere un bel testo. Un contenuto deve essere studiato, pianificato, e poi, solo alla fine, scritto bene prima di essere pubblicato o stampato. Ecco perché una semplice frase d’effetto può essere molto più convincente di un lungo testo che contiene molte (forse troppe?) informazioni.

I contenuti al centro della strategia di marketing per un’azienda agricola

In inglese lo chiamano “content marketing”, noi lo chiameremo semplicemente “strategia dei contenuti”. Una buona strategia di marketing di un’azienda agricola può avere obiettivi diversi: far decollare le vendite, fidelizzare i propri clienti o aumentare la notorietà. Indipendentemente dall’obiettivo, la strategia di marketing per un’azienda agricola si sviluppa in due fasi: raccolta e analisi del contesto e sviluppo del piano di comunicazione. La prima fase è da non sottovalutare, se non si vuole correre il rischio di investire tempo e risorse economiche senza alcun risultato. Analizzare il contesto significa studiare il mercato e i tuoi competitor, scovare i tuoi punti di forza e cosa caratterizza il tuo pubblico. Quest’ultimo è la vera base di partenza per una strategia basata sui contenuti. Tornando alla nostra metaforica giornalistica, qualsiasi sia lo strumento utilizzato, è importante porsi sempre tre domande prima di iniziare a scrivere:

  • a chi sto parlando? 
  • cosa interessa al mio pubblico? 
  • qual è il giusto tono di voce da utilizzare? 

Dai dati ai contenuti: tre domande importanti per il marketing di un’azienda agricola

Quella che abbiamo chiamato “strategia di contenuti” altro non è che un piano operativo in cui mettere nero su bianco quali canali utilizzare e quali argomenti sviluppare per raggiungere il tuo pubblico e generare conversioni. Ricorda che ogni canale di comunicazione ha le sue caratteristiche. Facebook, Instagram e LinkedIn, ad esempio, sono canali che puntano su contenuti veloci, mentre i blog veicolano contenuti di approfondimento (proprio come stiamo facendo con questo articolo). Oggi gli strumenti disponibili per fare content marketing sono davvero molti ed è importante scegliere con attenzione quello più adatto ai propri obiettivi: uscendo dal mondo dei social, troviamo le brochure e tutte i prodotti promozionali o informativi stampati, le newsletter, le nuove frontiere del “whatsapp marketing”, i siti web con blog e magazine online, fino alle forme più strutturate di brand journalism.