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Il bando “Parco Agrisolare” 2024: risparmio energetico in agricoltura

Il bando “Parco Agrisolare” ed è la misura del PNNR che promuove la transizione energetica finanziando, con contributi fino all’80%, l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici presenti nelle aziende agricole. Il terzo bando, quello cioè in uscita per il 2024, si aprirà dopo l’estate e rappresenta un’occasione unica a disposizione degli agricoltori per investire in tecnologie solari e ridurre così le bollette energetiche.

A cosa serve un impianto fotovoltaico nelle aziende agricole

Installare un impianto fotovoltaico sui tetti delle strutture aziendali consente, grazie al recupero dell’energia solare, di ridurre i costi delle bollette e poter arrivare all’autosufficienza energetica. Si tratta, inoltre, di una buona pratica di agricoltura sostenibile: l’energia solare è una fonte pulita e rinnovabile che riduce l’impatto ambientale delle attività agricole. Per questo motivo il Governo italiano promuove, tramite il PNRR, il fotovoltaico in agricoltura con il bando annuale “Parco Agrisolare” nell’ambito delle azioni per favorire la transizione energetica. Molte aziende agricole hanno già beneficiato dei finanziamenti nelle precedenti due edizioni del bando, proprio perché ridurre i costi di produzione significa anche essere più competitivi sul mercato.

Bando Parco Agrisolare 2024: tempistiche e spese ammissibili

Si stima che il prossimo bando “Parco Agrisolare” uscirà nel mese di settembre 2024. Ci saranno circa 30 giorni di tempo per presentare le domande e poter accedere così ai contributi a fondo perduto che coprono fino all’80% delle spese per l’intervento. Nello specifico, le spese ammissibili dal bando sono: 

  • l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei fabbricati utilizzati per l’attività agricola;
  • la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dai tetti;
  • l’isolamento termico dei tetti;
  • la realizzazione di un sistema di aerazione collegato alla sostituzione del tetto;
  • l’acquisto di batterie di accumulo.

Ricordiamo che il bando “Parco Agrisolare” si differenzia dal “Decreto Agrovoltaico” perché finanzia solo l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti e non a terra, con l’obiettivo di preservare l’utilizzo di suolo. 

Bando Parco Agrisolare 2024: come partecipare

Il bando “Parco Agrisolare” 2024 si rivolge a imprenditori agricoli (in forma individuale o societaria), imprese agroindustriali e cooperative agricole. Per accedere ai contributi è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali:

  • verifica dei requisiti: le aziende devono assicurarsi di possedere i requisiti previsti dal bando;
  • progettazione dell’impianto: le aziende devono sviluppare un progetto dettagliato che descriva l’installazione dei pannelli solari e il loro impatto energetico ed economico;
  • presentazione della domanda: le domande devono essere presentate entro i termini stabiliti dal bando, allegando tutta la documentazione richiesta.
  • valutazione e approvazione: le domande verranno valutate da una commissione tecnica, che deciderà quali progetti finanziare in base a criteri di sostenibilità, innovazione e impatto economico.

È importante non commettere errori nella presentazione della domanda e della documentazione richiesta. Per questo motivo ti consigliamo di affidarti alla competenza dei nostri tecnici per evitare intoppi nella procedura.